Egregio Sig. Sindaco,
ci eravamo già espressi relativamente al cimitero del Capoluogo sin dal 22 novembre scorso denunciando l’insensata scelta di riesumare quattro file di tombe, assolutamente non necessario in tale quantità, per di più con l’addebito ai famigliari dei defunti.
Contestavamo, altresì, l’assurdità di far pagare le riesumazioni predisposte dall’Amministrazione comunale in quanto, nel Paese a noi più vicino, nessun addebito era fatto ai famigliari dei defunti.
Ad oggi la situazione al cimitero è scandalosa, il campo “risanato” si presenta desolatamente in queste condizioni con tutti i soldi “estorti” ai famigliari dei defunti perché non avete provveduto a sistemare questa area con un tappeto verde o quantomeno ricoprendola con pietrisco?
Tra l’altro sembrerebbe che nessun Amministratore frequenti mai il Cimitero, non si spiegherebbe altrimenti il perché dell’ordinanza emessa il 01 ottobre 2021, con il divieto d’introduzione nel cimitero di monumenti, ordinanza scaduta il 04 novembre 2021, sia ancora affissa sui cancelli d’entrata al cimitero.
Se i suoi Concittadini non lo meritano, di certo per i nostri defunti dovrebbe esserci più rispetto.
Con osservanza si saluta.
Pieve Vergonte, 13 maggio 2022

Ci rivolgiamo ai nostri Concittadini che hanno meno di 40 anni ed a quelli che ne hanno di più, ai primi per spiegar loro com’era Pieve negli anni ’70 e ‘80, ai secondi per rinfrescar loro, speriamo, dei bei e cari ricordi.
In questi giorni nel cimitero del capoluogo si stanno eseguendo i lavori di riesumazione nel riquadro sud-est da parte della Cooperativa “Il sogno”, seguendo la prevista prassi sono stati contattati i Parenti dei defunti per il recupero di accessori dalle tombe e la disponibilità di poter assistere alla riesumazione.
Non ci sono altri aggettivi per giudicare l’operato dei nostri Amministratori comunale eletti in quest’ ultima tornata elettorale.



S’intende riferendosi solamente “politicamente”.