Il 10 aprile 2014, in piena campagna elettorale, per l’elezione del Sindaco, presso il Teatro Massari, in un Consiglio Comunale aperto con gli Amministratori di Pieve, Piedimulera e Vogogna, presenti Autorità, Impresari, Tecnici alla presenza dell’Amministratore Delegato della Syndial dottor Milani, veniva presentata in pompa magna l’opera d’intervento della BONIFICA dell’ex stabilimento.
Erano tutti entusiasti, e ci crediamo, sembrava che Pieve e dintorni sarebbe diventato, almeno per 12 anni, il “paese del bengodi”, ristoratori, albergatori, commercianti, impresari e progettisti già pregustavano un notevole aumento del loro lavoro, dei loro guadagni.
Noi però, di “Insieme per Pieve”, avevamo avuto fin d’allora qualche perplessità e così il 17 aprile 2014, abbiamo presentato testualmente in bacheca, sul sito e su Facebook: “La durata della bonifica è prevista in 12 anni, vi lavoreranno 200 addetti con punte massime di 360 (pensando che negli anni 70 operavano nello stabilimento circa 1400 persone), i lavori riguardano esclusivamente l’interno dello stabilimento, è prevista una spesa di 160 milioni di €, ha altresì detto che per la bonifica delle acque sono già stati spesi 90 milioni di € e non ci risulta nessun incremento d’occupazione, con questi dati i 200/360 addetti non saranno una chimera???” Continue reading