Nel Comune, oltre ai Dipendenti negli uffici in organico c’erano anche dei valenti Dipendenti, che vogliamo ricordare per quanto hanno “dato” al nostro Comune, c’era l’esperto Marino che si curava dell’acqua potabile e dei lavori di tubista e carpentiere in ferro, c’era l’Antonio provetto muratore, c’era l’Oreste addetto ai cimiteri a cui è subentrato Claudio (che erano sempre puliti, con le tombe in ordine e gli arbusti potati), c’era l’Angelo addetto alla pulizia delle strade del Capoluogo.

C’era poi dei validi Collaboratori, dei Pensionati che davano una mano, certamente retribuiti in base alle vigenti leggi del tempo, che dando un indispensabile aiuto nel tenere in ordine il Paese, incrementavano in tal modo la loro pensione.

Tutta Pieve era pulita ed ordinata, si interveniva SUBITO per ovviare a problemi negli immobili comunali, tutte le strade comunali ivi comprese le mulattiere erano ben tenute con erbacce, rovi, siepi e piante tagliate (e non c’era decespugliatore e motoseghe) e se nelle strade si formava una buca che seppur piccola ci provvedevano ADM e GIOS a farle apparire come degli immensi crateri sui settimanali locali, facevano politica anche loro.

Anche tutte le frazioni erano in ordine e ben tenute, grazie ai Dipendenti ed ai Collaboratori, speriamo di ricordarli tutti:

– a Megolo il Fausto che nonostante il suo Handicap “ci dava dentro”, e la sua anziani mamma, per paura che non riuscisse a fare tutto lo aiutava;

– a Rumianca dapprima il Mario e poi il Piero hanno sempre provveduto alla pulizia di strade e piazzette;

– a Pieve Capoluogo oltre al già citato Angelo, con Oreste e Claudio dopo i lavori nei cimiteri c’era anche il Quintino e cosi riuscivano nell’arduo impegno di tener pulito il Capoluogo;

– a Fomarco c’era il Caimi, che ben visto e ben voluto, ha sempre tenuto in ordine strade, stradine e mulattiere.

Certamente per tenere il Paese pulito ed in ordine la presenza attiva di tre guardie comunali è stata non solo importante, ma determinante, loro compito era segnalare tempestivamente gli eventuali problemi sui temi di viabilità, costruzioni abusive, problematiche dei Cittadini, regolamentazione della viabilità, insomma un aiuto importante per gli Amministratori ma ancor di più davano ascolto e sicurezza ai Cittadini di Pieve.

Tutti i meno giovani si ricordano dei vari vigili che si sono succeduti negli anni, il Bavelli, il Tori, il Ponta, la Maria Pia ed il Dieni facevano rispettare con decisione i divieti, le ordinanze ed il codice della strada col massimo scrupol