L’art. 49 della Costituzione Italiana recita: “tutti i Cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in Partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”.
La parola “politica”, significa: “amministrazione della città per il bene di tutti ed alla quale tutti i Cittadini partecipano”.
Gli Italiani hanno quindi pensato di mettersi assieme, visto che l’unione fa la forza, confluendo, la maggior parte di Operai, Braccianti e Pensionati nel Partito comunista italiano; nella Democrazia cristiana sono confluiti in maggior parte Cattolici, “ricchi”, Capitalisti, Industriali; altri nei tanti Partiti minori, ottenendo così un maggior peso politico in difesa dei loro diritti, del posto di lavoro, del salario e della pensione Continue reading
Mercoledì scorso, 29 luglio, si è svolto un Consiglio Comunale con pochi punti all’Ordine del giorno, riguardavano le imposte e tasse comunali per il 2015.
In tutte le elezioni comunali alla fine degli scrutini risultano eletti Consiglieri della Lista vincitrice, chiamati di Maggioranza, e Consiglieri delle liste perdenti chiamati di Minoranza.
A conclusione della battaglia elettorale, visti i risultati, non ci rimane altra frase per giudicare come si sono comportate le due Liste contendenti a quella poi risultata vincitrice.
In democrazia il Cittadino ha sempre diritto di esprimersi ed il momento più democratico è la loro scelta in occasione delle Elezioni.
Tutti noi abbiamo potuto prender visione dei Programmi elettorali dei Candidati a Sindaco; i programmi sono molto ambiziosi, ma ancora una volta sono delle “lettere a Gesù Bambino”.
