E se invece della bonifica…!!!

bonifica 2015Sono anni che se ne parla, la “bonifica” è anche servita, e non poco, a qualcuno per vincere le elezioni amministrative nel 2014, si sono create illusioni e speranze, la “bonifica”, secondo gli ottimisti e creduloni, avrebbe dato sviluppo economico al nostro Paese, tanti, troppi di certo erano, o sono stati convinti, che la “bonifica” avrebbe creato decine di posti di lavoro, ma ad oggi nulla di tutto questo.

Sono passati anni ma a tutti resta un grande interrogativo, si farà o non si farà, ma quando e come ???

Pochi Cittadini conoscono come dovrebbe svolgersi la tanto attesa “bonifica” ed allora, dopo aver presenziato alla presentazione della primavera scorsa, ed aver ben letto e studiato il fascicolo distribuito, ma non a tutti, (non si sa perché è stato dato a tutti i partecipanti alla riunione di Vogogna ed a noi a Pieve nulla) vediamo quindi di spiegarlo in poche chiare parole:

• l’intervento consisterebbe nello scavare il terreno per una certa profondità, notare bene, “solo all’interno del muro di cinta dello stabilimento”, analizzarlo e se tanto inquinato sarà caricato e portato via, mentre quello che rientrerà nei parametri previsti verrà accumulato all’esterno dello stabilimento, di fianco alla superstrada creando alcune colline alte decine di metri, il tutto va poi ricoperto con terra e piantato alberi.

• pertanto tutti i terreni attorno al muro di cinta, di Privati e non, rimarranno tal quali, non sono oggetto di alcuna “bonifica”, per capirci meglio, vengono spesi soldi “pubblici” per bonificare solamente i terreni di una Società in parte privata così che un domani possa utilizzarli come e quando vuole od addirittura venderli, mentre per gli altri terreni si arrangino i proprietari, alla faccia della Cittadinanza.

i lavori sono previsti per una durata di dodici anni, dicono che saranno prese tutte le precauzioni per arrecare il minor disagio possibile alla Cittadinanza.

Per ora la “bonifica” è servita, con gli Oneri di Urbanizzazione versati, per estinguere tutti quei tanti, tanti debiti accumulati per costruire opere inutili o poco sfruttate (albergo tuttora chiuso, musei poco sfruttati, casa anziani quasi vuota, strade inutili ed altre allegre spese).

Molti Cittadini, se non la maggioranza, sono però assai preoccupati, dodici anni di lavori di scavo, vagliatura, trasporto ed ammucchiamento del terreno inquinato comporteranno di certo tanti, troppi, disagi, la polvere ed i fanghi, quando piove, sono difficili da contenere e controllare, e ne subiranno le conseguenze anche i prati circostanti, questi hanno impiegato decenni per autopurificarsi ed ora saranno nuovamente ricoperti di polveri certamente non salubri e resi non sfruttabili per gli animali.

E tutti questi disagi per che cosa???, per bonificare un terreno privato inquinato dagli stessi proprietari, e Pantalone…non solo paga, ma dovrà subire quello che nessuno di noi si augurava che non succedesse più, disagi, inquinamento, rumori e traffico.

Perché bonificare per poi usare e vendere i terreni privati ripuliti???, ma sempre il denaro deve condizionare la nostra vita???, non sarebbe meglio per noi Cittadini di Pieve che anziché “bonificare” si ricoprisse tutto il terreno inquinato con terra fertile e poi lasciare che la natura, col tempo e la sua saggezza ci restituisca un terreno sano, bello e libero???

La rimanenza di quella montagna di soldi necessari per la “bonifica” noi proponiamo di spenderla in favore della nostra Comunità, facendo opere, lavori e contributi che diano il benessere che si merita il nostro Paese:

  • Scuola materna gratuita per i Bambini di Pieve;
  • Una nuova scuola elementare per i nostri Ragazzi;
  • Una Casa per i nostri Anziani, costruita con le giuste prerogative affinché funzioni cosi come succede in tutti gli altri Paesi a noi vicini;
  • Un acquedotto che ci garantisca sempre e comunque l’erogazione dell’acqua potabile;
  • La sistemazione di mulattiere, strade, piazze e giardini;
  • Contributi affinché le tante case vecchie e diroccate siano o ripristinate e rese agibili, oppure completamente demolite e riportato il terreno su cui sorgono, allo stato naturale.

    Tutto quanto proponiamo non è un sogno, ma la speranza che dopo aver tanto dato “allo stabilimento” in fatto di salute, inquinamento e disagi, che tutti i Cittadini di Pieve hanno sopportato in questi cent’anni di presenza sul nostro territorio dello stabilimento, ci venga ricompensato con quanto da noi proposto, non è ne molto ne troppo poco, è solamente darci quel benessere che non abbiamo mai né goduto, né usufruito.

    La nostra speranza è affidata ai nostri Amministratori comunali, ora è necessario che se hanno gli…attributi, li sfoderino, affinché la speranza dei Cittadini di Pieve si trasformi in una graditissima realtà.

 

9 pensieri su “E se invece della bonifica…!!!

  1. ma che favola avete letto? per sfoderare gli attributi bisogna averli,e partiamo gia’ svantaggiati perche’ qualcuno geneticamente non ce li ha proprio !

  2. DAI SI STA AVVICINANDO IL NATALE,QUEST’ANNO MI PIACEREBBE VEDERE UN BEL PAESE CON TANTE LUMINARIE,FRAZIONI COMPRESE.
    BASTA CON LA STORIA DELLA SOLIDARIETA’,ILLUMINIAMO TUTTO A FESTA.
    I SOLDI PER LA SOLIDARIETA’ LI PUO’ TROVARE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE,MAGARI IN QUELLI DELLA BONIFICA!!!
    VOGLIAMO LE LUMINARIE!!

  3. Sono d’accordo,sprecano tanti soldi inutili,la storiella delle luminarie ormai e sorpassata.
    ILLUMINIAMO IL PAESE A FESTA.
    FINIAMOLA DI FARE I FALSI BONISTI!

  4. certo che non vi va mai bene niente.
    Provate voi a governare un paese come Pieve.
    O SERVI IL PARTITO O GOVERNI. IL CONNUBBIO NON VIENE MAI BENE!
    MA SCUSATE I NOSTRI GOVERNANTI COSA NE PENSANO DELL’OSPEDALE UNICO?

    1. MA SCUSA VOI CHE METTANO IN DUBBIO COSA DICE LA REGIONE ?
      vuoi che riescano a ragionare con un cervello diverso dal pd?
      vergogna!!
      ritengo che il sindaco non debba essere solo un politico,ma un buon amministratore!

      1. I Paesi come il nostro hanno innanzitutto bisogno di buoni Amministratori, il che è assai più difficile che essere buoni Politici, purtroppo noi non abbiamo ne uno né ‘altro, amministrano con il c..o e sono solamente dei politicanti.
        Comunque quel che si semina si raccoglie ed i Pievesi sono almeno tre legislature che seminano assai male.

  5. I Paesi come il nostro hanno innanzitutto bisogno di buoni Amministratori, il che è assai più difficile che essere buoni Politici, purtroppo noi non abbiamo ne uno né ‘altro, amministrano con il c..o e sono solamente dei politicanti.
    Comunque quel che si semina si raccoglie ed i Pievesi sono almeno tre legislature che seminano assai male.

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