Torniamo ancora una volta sulla Bonifca della “Rumianca” per chiarire una volta per tutte la dinamica che è avvenuta a partire dal 1996.

 17 GIUGNO 1996: a seguito del rilevamento di DDT nelle acque del Lago Maggiore, il Ministro dell’ambiente EDO RONCHI emette L’ORDINANZA per la sospensione immediata delle lavorazioni incriminate dell’inquinamento.

21 GIUGNO 1996: il Sindaco Giavina, il Presidente della Comunità Montana Borghi, l’Assessore all’Ambiente della Provincia del VCO Bardaglio, scrivono al Ministro Ronchi chiedendo un’incontro.

16 LUGLIO 1996: L’Enichem presenta il 1^ Piano di Protezione Ambientale.

5 FEBBRAIO 1997: Emesso il D.L. che prevede la Bonifica ed il ripristino ambientale.

17APRILE 1997: Il Sindaco Giavina con altre Autorità presso il Ministero dell’Ambiente, incontra il Ministro Ronchi il quale assicura che si provvederà alla Bonifica del sito attraverso la promulgazione di una Legge specifica.

21 OTTOBRE 2013: il Decreto del Ministero dell’Ambiente autorizza i lavori sui terreni dell’ex Enichem.

P E R T A N TO

che il prossimo Sindaco sia RENSO Luciano o GHIVARELLI Marina o MEDALI Maria Grazia, i lavori di bonifica verranno comunque fatti, nei tempi e nei modi che saranno previsti dalla Syndial.

 N E S S U N O !!!

può garantire posti di lavoro od assunzioni a chicchessia, se qualcuno lo promette è un emerito BUGIARDO che va denunciato.

Questa Bonifica sta creando troppe illusioni a Disoccupati e ad Imprenditori di Pieve e dei Paesi vicini, non vorremmo che sia una chimera, come quelli che sperando di risolvere i loro problemi, spendono tanti soldi in “Gratta e vinci”, “macchinette” e “lotterie”, col solo risultato d’impoverirsi sempre più.